Che cos’è il Corsetto Sforzesco e a cosa serve
Il corsetto sforzesco è un dispositivo ortopedico rigido a funzione correttiva, progettato per il trattamento della scoliosi idiopatica in età evolutiva, in particolare nei ragazzi e ragazze in età adolescenziale. Rappresenta un’alternativa efficace al tradizionale gesso di Risser, mantenendone le proprietà correttive ma con maggiore comfort e una migliore gestione quotidiana da parte del paziente.
Viene costruito in un unico pezzo secondo il principio SPoRT (Symmetric Patient-oriented Rigid Three-dimensional action), che unisce rigidità strutturale, personalizzazione e un’azione tridimensionale mirata sulla colonna vertebrale. L’obiettivo è correggere la curva scoliotica rispettando al tempo stesso la morfologia e la mobilità residua del paziente, evitando gli effetti collaterali tipici dell’immobilizzazione prolungata, come l’inversione o l’abbattimento della curva fisiologica dorsale.
Il corsetto sforzesco è coperto dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) per i pazienti minorenni.
SPECIFICHE TECNICHE
| Tipo di prodotto | Corsetto ortopedico rigido monoscocca |
| Indicazioni terapeutiche | Scoliosi idiopatica strutturata, alternativa al gesso di Risser |
| Età consigliata | Adolescenti in fase di crescita |
| Materiali | Vivak, materiale di copoliestere termoplastico |
| Realizzazione | Su misura tramite scansione 3D |
| Struttura | Un unico pezzo rigido (monoscocca), secondo approccio SPoRT |
| Modalità d’uso | Su prescrizione specialistica; Tempo di utilizzo: 20-22 ore al giorno |
| Manutenzione | Pulizia con soluzione alcolica |
| Colori disponibili | Trasparente |
PER CHI È INDICATO
Il corsetto sforzesco è pensato per bambini e adolescenti conscoliosi idiopatica evolutiva, in particolare nei casi in cui si desidera ottenere un effetto correttivo significativo senza ricorrere a un trattamento gessato. È particolarmente indicato anche in presenza di curve toraciche importanti dove è necessario preservare la fisiologia sagittale (es. evitare l’inversione della cifosi dorsale).
I VANTAGGI DEL CORSETTO SFORZESCO
- Alternativa al gesso di Risser per scoliosi complesse
- Azione tridimensionale secondo il principio SPoRT
- Struttura rigida monoscocca ad alto potere correttivo
- Migliore gestione rispetto all’apparecchio gessato
- Copertura SSN per minorenni
COME FUNZIONA IL CORSETTO SFORZESCO
Il corsetto sforzesco lavora su tre piani spaziali, secondo il concetto SPoRT, orientando le forze correttive in modo simmetrico e distribuito sul tronco. Grazie alla costruzione in un unico pezzo rigido, consente di ottenere risultati simili a quelli del gesso di Risser, ma con una maggiore tolleranza, miglior comfort e possibilità di essere rimosso temporaneamente (secondo indicazioni mediche).
Una delle sue caratteristiche fondamentali è il rispetto del profilo sagittale del paziente, evitando l’appiattimento della cifosi dorsale, un effetto indesiderato tipico di altri dispositivi non progettati con questa attenzione.
COME VIENE REALIZZATO SU MISURA
Presso tutte le sedi di Michelotti Ortopedia, il corsetto viene progettato con scansione 3D, una procedura precisa e non invasiva che permette di rilevare in pochi minuti tutte le caratteristiche morfologiche del busto.
La lavorazione avviene nel nostro laboratorio interno, e ogni corsetto viene adattato in modo specifico per ottenere il massimo risultato clinico e il miglior comfort possibile.
Un’alternativa efficace al gesso, senza rinunciare alla correzione
FAQ
È un approccio biomeccanico sviluppato per i corsetti rigidi, che unisce simmetria, orientamento al paziente e azione tridimensionale, garantendo efficacia senza compromettere l’equilibrio naturale del corpo.
In molti casi sì. Il corsetto sforzesco è progettato proprio per fornire un’alternativa efficace e meno invasiva al trattamento gessato.
Il corsetto è facile da indossare, grazie all’apertura anteriore posta nella zona addominale. Come tutti i dispositivi correttivi, il corsetto ha bisogno di un periodo di adattamento. Per questo motivo, la prima settimana, consigliamo di indossarlo poche ore al giorno, aumentando l’utilizzo gradualmente nel tempo.
Sì, il corsetto sforzesco è interamente coperto dal SSN per i pazienti minorenni con prescrizione.
La durata giornaliera viene definita dal medico in base al quadro clinico, ma generalmente è intorno alle 20-22 ore al giorno.
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